mercoledì 24 febbraio 2010

Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla;
su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome.


Dove andremo, Signore?
solo tu hai parole di Vita eterna!

2 commenti:

  1. Oggi rivolgo questa preghiera al Signore:

    Guarda, Signore, il povero Gregge disperso da tanti anni, costretto a vagare in tante direzioni, da quando il pastore è stato percosso (tanti anni orsono...): guarda come tra le pecore si sono intrufolati veri lupi in vesti di agnelli e falsi pastori che seducono le pecore portandoli ad acque inquinate, o in sentieri pericolosi da cui spesso cadono in burroni sconosciuti, orridi, dai quali non riescono più a risalire: e quei lupi soddisfatti si accingono a divorarle, e tante ne hanno già divorate, doopo averle ingannate dicendo che le portavano su strade migliori di quelle di sempre che conducevano a Te!
    E' un tremendo diabolico inganno, o Signore, quello che ha confuso e disperso il Tuo Gregge, e tu l'hai permesso e ancora lo tolleri, per i misteriosi fini della Tua Sapienza Redentrice...
    Noi povere pecore smarrite, che non riusciamo più a scorgere il tuo volto a capo del Gregge nè a udire distintamente la Tua Voce, che ci chiama ad una ad una, per condurci ad acque tranquille, solo in Te speriamo, che Tu voglia tener ferma e sicura la mano del tuo Vicario, perchè ci porti fuori da questo terribile caos, seguendo una sola Via, quella di sempre, che sei Tu stesso, come ci hai sempre indicato, e vogllia cacciar via per sempre dal Gregge tutti i falsi pastori e i lupi travestiti da agnelli, venuti a divorarci!
    Salgano a Te i gemiti di quelle pecore sbandate, ferite, cadute nei burroni, impelagate in acque malsane e stagnanti dove bevono veleni per l'anima... o prigioniere in grotte orribili dove diventano carne da macello in mano ai loro rapitori-aguzzini, e non sanno se e quando Tu, Buon Pastore Misericordioso, verrai a liberarle!
    Ascoltale Tu, Signore della Vita, poichè tu solo ci porterai sul sentiero della Vita, dov'è
    "Gioia piena alla tua Presenza, dolcezza senza fine alla tua destra!"

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  2. La situazione attuale è davvero sempre più preoccupannte, e si aggrava di giorno in giorno; però ho riletto questo passo di Ezechiele, che mi ha ridato coraggio:

    "Io stesso cercherò le mie pecore e ne avrò cura. Come un pastore passa in rassegna il suo gregge quando si trova in mezzo alle sue pecore che erano state disperse, così io passerò in rassegna le mie pecore […]. Andrò in cerca della pecora perduta, fascerò quella ferita e curerò quella malata. Avrò cura della grassa e della forte." (Ez 34, 11-16)

    Qui è il Signore stesso che parla, promettendo che radunerà il Gregge disperso, e curerà con amore tutte le sue pecore, sia le forti che le deboli.
    In Lui speriamo, perchè è fedele alle sue promesse.

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